Immobile

I numeri e le situazioni più incredibili della quinta giornata di Champions League chiusasi ieri sera quali sono? Andiamo a scoprirli, c’è anche un bel po’ di Italia

I numeri e le situazioni più incredibili della quinta giornata di Champions League chiusasi ieri sera quali sono? Andiamo a scoprirli, c’è anche un bel po’ di Italia.

IL FATTORE CIRO – La Lazio ha avuto ragione del Celtic e si è guadagnata gli ottavi con un turno d’anticipo grazie all’uno-due del subentrante Immobile nel finale di gara. Non è cambiata la produzione offensiva tra un tempo e l’altro, c’è solo un tiro di differenza (12-11). Ma è il fiuto del gol di chi sa cogliere l’attimo ad avere funzionato come fattore decisivo.
HARAKIRI – Non capita molte volte di farsi due gol nella propria porta. C’è riuscito il Feyenoord nell’1-3 con l’Atletico Madrid, in apertura e chiusura di punteggio. Colpevoli Geertruida, che calcola male la traiettoria di un cross e devia col corpo il pallone in rete, e Gimenez, che al contrario di quanto fa di solito stavolta infila il suo portiere con un colpo di testa su una punizione.
RIGORI NO, SI, MAH… – Il girone della morte ha preso una sua direzione attraverso il penalty sbagliato da Giroud, quello trasformato da Reus e quello molto contestato nei tempi di recupero tra Psg e Newcastle. Discussioni, polemiche e quant’altro non si esauriranno in poco tempo.
DOPO L’INTERVALLO – Il Manchester City va al riposo sotto di 2 reti con il Lipsia e vince 3-2. L’Inter chiude il primo tempo al Da Luz con 3 gol al passivo e quasi ottiene la vittoria, negata dal palo colpito da Barella negli ultimi istanti. La Champions League si conferma il luogo dell’impossibile. Come l’impresa del Psv, che passa dal 2-0 al 2-3 a Siviglia e si trova addirittura a festeggiare in anticipo di una giornata una qualificazione ad un certo punto fortemente compromessa.
6X6 – No, non è una moltiplicazione da fare, ma le reti e gli interpreti diversi dell’Arsenal contro il malcapitato Lens. Havertz, Gabriel Jesus, Saka, Martinelli, Odegaard e Jorginho dagli undici metri (ma allora li sa tirare?): 5-0 già nel primo tempo, un autentico ciclone. Una stranezza Per niente. Già in apertura di girone i Gunners avevano travolto il Psv con un poker, 4 assi diversi e 3 reti prima del riposo. Non c’è che dire: a Londra il gusto per le goleade lo sanno coltivare…

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ultimo aggiornamento: 30-11-2023


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